Una squadra di operai del Comune interverrà oggi alle 12 per rimuovere la vernice con cui dei vandali hanno deturpato ieri la fontana del XVI secolo collocata al centro di piazza Garaffello alla Vucciria. La scritta “SI VENDE” sarà asportata con dei solventi biologici che non intaccheranno la pietra. Il costo dell’operazione è di 600 euro. Una denuncia contro ignoti è stata già presentata dall’Amministrazione comunale di Palermo, subito dopo la scoperta dell’atto vandalico al nucleo tutela patrimonio culturale dei Carabinieri.
EDIT: in corso le operazioni di pulizia della fontana. Ringraziamo Andrea Tuttoilmondo per gli scatti.
Uwe Jaentsch osserva i lavori di pulizia…
Il gesto è stato rivendicato dall’artista Uwe Jaentsch: una provocazione per porre nuovamente l’attenzione contro il degrado e l’abbandono in cui versa l’intera zona. Ma non è di certo commettendo un reato (deturpazione del patrimonio culturale) che si potrà rispolverare e risollevare il Centro Storico. E nemmeno la presunta indignazione da parte di chi oggi si scandalizza per la scritta spray, ma rimane impassibile negli altri giorni di fronte alle decine di bottiglie di birra (acquistate presso locali abusivi) che riempiono la fontana.
Il Centro Storico intero è malato per colpa dell’Amministrazione Pubblica ed anche di chi frequenta questi luoghi. Una provocazione “molto cara” da un lato ma che dall’altro mostra la trascuratezza e l’abbandono di questi luoghi.
Palermo merita anzitutto rispetto da parte di noi tutti. E non solo in queste occasioni ma 365 giorni l’anno. Non è poi così difficile.
MA LA DOBBIAMO PAGARE NOI? CHE LA PULISCA CON LA LINGUA! CHE CAVOLO DI AMMINISTRAZIONE ABBIAMO?!?!?!
L’articolo 639 del codice penale è sostituito dal seguente:«Art. 639. – (Deturpamento e imbrattamento di cose altrui). — Chiunque, fuori dai casi espressamente previsti dall’articolo 635, deturpa o imbratta con scritte di vario genere i muri pubblici e privati, le strade e le piazze, gli attrezzi per il tempo libero, le panchine, i plessi monumentali, i contenitori di rifiuti pubblici, i mezzi di trasporto pubblico, la segnaletica stradale verticale e in genere le cose mobili e immobili altrui, è punito con la pena della reclusione fino a sei mesi, con la multa da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.000 euro e con l’obbligo di ripristinare il danno nel termine fissato in relazione all’entità delle opere da eseguire e allo stato dei luoghi. Ai fini di cui al presente comma si procede d’ufficio.Se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico ovvero su immobili compresi nel perimetro dei centri storici e su quelli di recente ristrutturati si applica la pena della reclusione fino a due anni o la multa da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 3.000 euro. Ai fini di cui al presente comma si procede d’ufficio».
manette niente?
Sei operai per rimuovere una scritta?
Leggo indignazione da una parte e dell’altra: c’è chi giustamente condanna il gesto totalmente incivile di imbrattare una statua, chi invece punta il dito contro coloro che si indignano davanti a questo gesto e non al cospetto delle condizioni dell’area.
Credo che Uwe abbia raggiunto il suo scopo, ovvero attirare l’attenzione. Non sono sicuro che il suo vero obiettivo sia raggiunto però, visto che veramente in pochi, amministrazione in primis, sta ponendo l’accendo sul degrado quotidiano della piazza, ma più o meno sta focalizzando il dibattito (premeditatamente?) sul gesto e basta.
Da questa storia però capiremo ancora una volta se e cosa succede penalmente a una persona che imbratta un luogo pubblico, oltre che constatare se ci sarà una reazione dell’amministrazione comunale alla chiara denuncia di degrado di una parte di città.
Infine, ma non meno importante, gesti come questo, seppur travestiti da provocazione, sono pericolosi messaggi sociali inviati alla collettività: a Palermo si può fare di tutto senza essere per forza giudicati o condannati.
ma 600€ per rimuovere una scritta? è uno scherzo vero?
Non denunci il degrado creando altro degrado!!! ma stiamo scherzando!!! non ci bastano i nostri di imbecilli, pure quelli d’oltre confine dobbiamo beccare!!! ma se ne torni in Austria. Sono sconcertato. Intanto la fontana rimarrà per sempre con degli aloni rosa per la provocazione di questo tizio. Che schifo.
Vado al Politeama e prendo a martellate il palchetto della musica per denunciarne il degrado, oh sia chiaro, è solo una provocazione.
@vendetta
purtroppo pulire il marmo dalla vernice è cosa complicata e costosa, ringrazia il provocatore, soldi che tra l’altro non sta nemmeno sborsando lui.
Innanzitutto sono d’accordo con Portacarbone: «gesti come questo, seppur travestiti da provocazione, sono pericolosi messaggi sociali inviati alla collettività».
A me non è del tutto chiaro ciò che vuole Uwe: stimolare la polemica per sollecitare l’amministrazione a recuperare la Vucciria? Se questa è la risposta, anch’io condanno il suo gesto ma mi sento di aggiungere che, in generale, sono sulla sua stessa lunghezza d’onda, ovvero voglio che il Comune recuperi la Vucciria e le restituisca la sua bellezza!
Forse però, al contrario, Uwe teme invece che un eventuale recupero metterebbe in discussione il suo “laboratorio artistico” che, francamente, non rientra per niente nel concetto di Bello.
Che Uwe voglia mantenere lo status quo e dunque “preservare” la Vucciria come il suo personalissimo museo a cielo aperto? Se è questo ciò che intende comunicare, non solo condanno fermamente Uwe ma mi auguro anche che decida di tornarsene in Austria; potrà così continuare lì a fare le sue “belle opere d’arte”…
Uwe non è il proprietario di piazza Garaffello.
Al di là dei processi alle intenzioni, resta che il Comune deve davvero darsi una mossa nell’aprire un cantiere di recupero.
Uwe Jaentsch è semplicemente un egocentrico narcisista che non ha mai avuto a cuore la Vucciria. Un artista che, ama l’arte e la storia dei posti in cui vive, avrebbe, nel suo piccolo, eseguito piccoli interventi di recupero dei tanti tesori nascosti nei meandri della Vucciria. Lui invece si è limitato ad innalzare un tempio allo squallore giusto di fronte all’epicentro dei Rave Parties e delle Dancehall che per anni hanno stuprato quella piazza. “Uwe ti ama”. Se avesse voluto denunciare il degrado avrebbe scritto “Uwe ti odia”, di modo che tutti, mentre pisciavano, scopavano e spacciavano nel cuore di quella che lui definisce il suo amore, potessero leggere cosa ne pensava.
Ad ogni modo, la magistratura procederà d’ufficio nei suoi confronti (magari se cominciassero a fare il mazzo anche alla Curia e ai privati che lì hanno proprietà degradate non sarebbe male).
Non gli faranno niente, proprio perché non hanno fatto mai niente a nessuno. Tanto poi paghiamo sempre noi.
Non capisco perché la denuncia contro ignoti, ma se si sa benissimo chi è stato, ci sono foto che lo ritraggono mentre imbratta la fontana, paghi lui……
….Poteva benissimo raggiungere il suo scopo usando una vernice delebile, così è solo uno che danneggia i monumenti va punito…
Uwe è uno dei pochi “palermitani”che ama davvero Palermo e la vucciria!!
noi pseudo-palermitani…SIAMO UN POPOLO DI BIGOTTI…pronti ad indignarci x una scritta…ed indifferenti al continuo deturpamento che subisce la nostra bella città…
ma x favore..
nn è la scritta “SI VENDE”..il problema della Vucciria!!
x drigo..
conosci personalmente Uwe x poter dire certe cose..
i commenti offensivi evitiamoli…se nn si sanno poi le cose come vanno a maggior ragione!!
Io non mi indigno per “una” scritta su “una” superficie. Mi indigno per una minchiata messa sopra la Fontana del Garraffello che dal 1591 ha resistito perfino ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale che hanno devastato tutto quello che c’era intorno. Giusto per intenderci sul bigottismo e sull’essere “palermitani” veri o presunti. Il signor Jaentsch dubito anche che sappia quale sia l’etimologia del nome della fontana. Frenki, il moralizzatore vallo a fare al bar, che quello è il tuo regno.
@frenki_80
uwe amerà anche la vucciria ma non mi pare il modo più indicato…vuoi attirare attenzione?bene ma non mi fare usciare a me cittadino un solo euro
d’accordo con frenki.
quando la vucciria moriva, nessuno ha alzato un dito.
Bigotti… semmai ipocriti (e anche un pò impulsivi, aggiungerei…).
Non ho nessun bisogno di conoscere il signor Jaentsch per dire, che quello che fa, che lui chiama arte, me lo fa sembrare un egocentrico narcisista. E se fai arte, accetti implicitamente di esporti al giudizio del pubblico, punto. La mentalità mafiosetta del “è mio amico, io lo conosco e tu no, quindi non parlare”, mettiamola da parte. Altrimenti ce ne andiamo tutti al bar, e lì qualcuno si troverà nel suo regno altri no.
Sapete cos’è molto più difficile fare? Condannare qualsiasi minchiata, senza distinzioni, sia che a farla sia l’ultimo arrivato come Jaentsch sia che provenga dall’istituzione comunale.
E’ molto più facile, invece, assolvere il pesce piccolo, perchè tanto la colpa è sempre e comunque di quelli che “ingrassano e se ne fottono”.
Nel caso specifico, dopo anni di degrado volontario (e non smetterò mai di insistere su questo punto—-> speculazione edilizia) è arrivato l’artista che ha cavalcato il brutto invece di abbellirlo.
P.S: per la cronaca, lo aveva già fatto qualche tempo fa, sulla stessa fontana, piazzandoci un bel punto interrogativo nero. E meraviglia delle meraviglie, quell’opera d’arte presenta la fontana del Garraffello su Wikipedia. Quale rispetto posso avere di un demente del genere? Se lo conoscessi glielo direi in faccia.
ho visto molte volte le macchine posteggiate dentro la fontana, a sua volta trasformata in pisciatoio-pattumiera.
la piazza è ufficialmente chiusa al traffico, ma servono dei bollard per impedire ai maleducati di regnare sullo spazio pubblico.
uwe dev’essersi bevuto il cervello, ma forse questa provocazione è servita a farci accorgere dell’esistenza della fontana del garraffo.
cosa voleva dire con quel “si vende”?
forse si riferiva alle speculazioni immobiliari in atto nel centro storico?
a quelle che stanno per interessare la vucciria?
forse varrebbe la pena aprire un dibattito sul futuro dell’ex mercato,
perché non diventi ostaggio di vandali veri e legalizzati.
http://livesicilia.it/2014/05/21/nuovo-crollo-alla-vucciria-cede-palazzina-disabitata_490944/
Uno che deturpa un monumento è semplicemente un idiota. Qualsiasi sia il motivo. E lo è due volte. La prima per il gesto inqualificabile in sé, la seconda perché se lo scopo è attirare l’attenzione sullo stato di degrado della Vucciria, è evidente che il risultato è opposto, visto che l’attenzione è unicamente puntata sul gesto compiuto.
Ribadisco, Uwe un grandissimo idiota.
E sorvoliamo anche sul fatto che il genio dell’arte, dopo avere imbrattato la fontana, ha anche provato a cancellare la scritta prima dell’arrivo della squadra specializzata, spandendo così la vernice acrilica sull’intero pezzo marmoreo. Risultato: hanno dovuto lavorare il doppio per rimuovere tutta quella sanissima vernice acrilica.
Ha fatto una mala minchiata. Punto. E per me vale tanto quanto quelli che mettono le mani sulla vucciria (o non ce le mettono), a qualsiasi scopo.
è stato un gesto idiota, ma pregherei ora tutti di parlare della vucciria, e non più di uwe.
vogliamo che le speculazioni prendano il sopravvento?
vogliamo che il mercato rinasca?
che la gente riesca a dormire?
che gli sfollati tornino a vivere nelle case ristrutturate?
che invece queste case vengano acquistate da agenzie immobiliari per essere tenute vuote e fare gonfiare il mercato delle case?
fra i responsabili dei crolli alla vucciria ci sono anche quei tanto decantati privati che fanno solo i propri interessi.
meglio le case popolari nei catoi ristrutturati, come sta avvenendo in parte al capo.
piazza garaffaello tutta è stata opera di uwe da tempo cosa che voi nemmeno sapete …questo artista ha valorizzato questa piazza prima che voi venivate li solo a bere e cercare figa …ma voi di arte non ne capite un cazzo …l’europa e i turisti si…ma finchè non ci sta un valore tipo milioni di euro a voi non frega un cazzo ..il comportamento mafioso che tanto denunciava falcone e borsellino riguarda proprio questo il vostro puntare il dito alla cultura…sapete solo lamentarvi senza conoscere nulla..per voi l a vucciria non era che una merda sino a quelche tempo fa..un borgo dove tossici facevano schifo e un borgo dove ci stava solo merda..un mercatino inesistente da tempo…ne rimane solo il nome…e sapete pensare solo a cosa?…è triste…davvero io che nemmeno sono palermitano conosco il centro storico meglio di voi diciamoci la verità…voi nemmeno sapete cosa sia la vucciria …ma lasciamo perdere… è stato costretto a togliere la pittura per la mancanza di sostentamento non ci stava nessuno a difenderlo per il giusto …un artista che da valore a questa piazza prima che voi ci mettevate piede e poi lo chiamate idiota e vandalo..un atto di rivalutazione…una misera pittura che si toglie facilmente…la chiamate idiozia…cosa ci vuole a togliere un pò di spray dalla fontana ..infatti è ritornata come nuova..ma poi questa fontana che cosa è per voi dai su andate a leggere su google? o lo sapevate già…meglio i milioni di bottigli eche lasciate voi tutti? si meglio…..manca davvero qualcosa a palermo..
antony…mamma mia quanto sei ignorante…ma parli per parere tuo? o sei un giornalista come giusto si ache parla attraverso la gente? non credo tu dici quello che pensi asu un livello personale …poco professionale…io da turista mi fa schifo questa storia …avete aggredito un artista che ha valorizzato sta piazza…che per i 365 giorni all’anno non se la caga nessuno…è abbandonata a se …dico che la provocazione di uwe ha funzionato…questo è un gesto artistico che merita tutta l’attenzione che ne deriva…ma immagino che ci sta un ma…tu non vai a vedere nulla di questo ti limiti solo a dire la tua…complimenti..io posso dire la mia ma tu no…devi essere professionale non filosofico opinionista che dice tutto ciò che il suo animo pensa…che modo è questo di fare giornalismo?…io non ti conosco ma solo in italia puoi fare questo mestiere…se per te è un mestiere…boh? io posso sono un cittadino qualunque …tu sei un cittadino qualunque? voglio capire senza aggressività…sono stanco di leggere i tuoi titoli…ch enon sono titoli ma un pregiudizio fatto a mo di notizia…mai visto niente di simile da nessuna parte al mondo..